1986 – G. Dossetti, Introduzione a L. Gherardi, Le querce di Monte Sole.

0090 Dossetti - Le querce di MS2014 Querce - 2da edizione
 
 

Giuseppe Dossetti, Introduzione a L. Gherardi, Le querce di Monte Sole. Vita e morte delle comunità martiri fra Setta e Reno. 1898-1944

Il Mulino, Bologna 1986, pp. vii-lxvii
(nuova edizione : EDB, Bologna 2014, pp. 9-75) 
 

Indice

 
  1. L’autore di questo libro, vii
  2. La prima cosa che colpisce è che «soggetto di questa storia è la comunità, viii
  3. Invece degli angeli, nelle comunità di Monte Sole, entrò la morte: criminosa., xiii
  4. Non restano che le ultime ipotesi del delitto razziale o del delitto castale, xv
  5. Nel coacervo di elementi di dottrine disparatissime, xvii
  6. C’è un ultimo elemento da aggiungere, prima di trarre certe conclusioni: cioè il diritto, xviii
  7. Tutte le stragi del settembre-ottobre 1944 hanno una loro connotazione, xx
  8. Dunque «delitti castali» le stragi delle comunità fra Setta e Reno., xxii
  9. André Neher, il pensatore ebraico, xxv
  10. La Gaudium et Spes, xxvii
  11. Ci resta da dire ciò che dovrebbero fare, in ogni caso, i cristiani … una lucida coscienza storica e perciò ricordare: rendere testimonianza in modo corretto degli eventi., xxx
  12. In secondo luogo, il ricordo deve essere continuato, divulgato e deve assumere sempre più ispirazione, scopi e forme comunitarie, cioè, per noi, ecclesiali., xxxii
  13. In terzo luogo, occorre proporsi di conservare una coscienza non solo lucida, ma vigile, capace di opporsi a ogni inizio di «sistema di male», finché ci sia tempo., xxxiii
  14. In quarto luogo, occorre compiere una revisione rigorosa di tutto il proprio patrimonio culturale e specialmente religioso, purificandolo radicalmente , xxxvii
  15. In quinto luogo, più positivamente, occorre nutrire sempre di più la fede e la vita dei cristiani in modo genuino e completo di una conoscenza diretta e amorosa della Parola di Dio e dell’esperienza centrale del mistero pasquale come si realizza nell’Eucaristia., xl
  16. Ma se questo è vero per la vita spirituale nel suo complesso, xli
  17. Prima di lasciare questa tematica, accenno a due corollari, xlii
  18. Un altro corollario riguarda il problema dell’inculturazione della fede, xlvi
  19. In sesto luogo, occorre rendere possibile, consolidare e potenziare il pensare e l’agire per la pace in nome di Cristo con un ultimo elemento, il silenzio: molto silenzio, al posto dell’assordante fragore che ora impera., xlvi
 
Note all’Introduzione, xlviii