Ma è nell’anima che si sente, soprattutto nel cuore, questo grande dramma, purtroppo sempre più senza possibilità di soluzione sul piano umano. Ogni giorno si hanno nuove, dolorosissime prove che gli uomini – tutti, anche i migliori – non sanno vedere altro mezzo che questo, la guerra, mentre dovrebbe apparire chiarissimo a ognuno che questo mezzo è, al contrario, il solo che non risolve e non risolverà mai nulla e che lascerà tutto non come prima, ma infinitamente peggio di prima, con mali ancora più esasperati e con difficoltà ancora più insormontabili.
Questa è una cosa tremendamente triste, che veramente pone un’enorme peso sul cuore, quando ad ogni passo ci si incontra, anche nelle persone più rette e generose, in questa nefanda superstizione… (don Giuseppe Dossetti, Lettere dalla Terra Santa, 10 Ottobre 1973, pochi giorni dopo lo scoppio della guerra dello Yom Kippur)
- Lettera di P. Barabino per la marcia della pace a Montesole (2022)
- Dossetti e l’inammissibilità della guerra (1995)
- Estratto da: Introduzione alla veglia per la pace (31 dicembre 1991)